6.Tsunade |
86. |
Più forte |
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Naruto e Jiraiya si rimettono alla
ricerca di Tsunade, soprannominata la sanguisuga (leggendaria
babbea in originale). Jiraiya inoltre inizia ad insegnare a
Naruto una nuova tecnica. |
87. |
Sempre più difficile |
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Mentre Jiraiya è impegnato nei
divertimenti, Naruto continua i suoi allenamenti per imparare la
nuova tecnica. |
88. |
Il coprifronte della foglia |
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Finalmente Naruto completa la
seconda prova per acquisire la nuova tecnica. Intanto, anche,
Orochimaru aiutato da Kabuto, è sulle tracce di Tsunade. |
89. |
La terza fase |
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Orochimaru e Kabuto trovano Tsunade
e le propongono un accordo, intanto Naruto e Jiraiya sono sempre
sulle tracce di Tsunade. |
90. |
Rabbia esplosiva |
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Orochimaru e Kabuto danno una
settimana di tempo a Tsunade per pensare alla proposta. La sera
stessa Jiraiya e Naruto trovano, finalmente, Tsunade in una
bettola: il rapporto fra Naruto e Tsunade è da subito
"esplosivo". |
91. |
Il ciondolo di Tsunade |
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Viene finalmente svelato da Tsunade
il nome della tecnica che Naruto sta imparando da Jiraiya:
Rasengan. Naruto, prosegue gli allenamenti di preparazione alla
sfida lanciata da Tsunade, che intanto rievoca il suo passato. |
92. |
Il grande giorno |
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Il tempo concesso da Orochimaru a
Tsunade è scaduto. Intanto, Jiraiya, Naruto e Shizune, che ha
informato i due ninja della proposta di Orochimaru, tentano di
tutto per fermare Tsunade. |
93. |
La rottura delle trattative |
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Il tempo delle parole è finito: ha
inizio lo scontro fra Tsunade e Kabuto con Orochimaru in seconda
battuta. Infine, Naruto, Jiraiya e Shizune arrivano in aiuto di
Tsunade. |
94. |
Rasengan! |
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Tsunade è fuori combattimento a
causa della sua fobia per il sangue, intanto Jiraiya, anche se
ancora stordito dal sonnifero di Tsunade combatte contro
Orochimaru. Kabuto mette fuori combattimento anche Shizune,
venuta in soccorso di Tsunade. Rimane solo Naruto a contrastare
Kabuto con la sua nuova tecnica completamente acquisita: il
Rasengan! |
95. |
Quinto Hokage a qualsiasi costo |
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Il Rasengan di Naruto va a segno ma
Kabuto subendo il colpo, riesce a tagliare il meridiano del
cuore di Naruto. Il ragazzo versa in condizioni tragiche e
Tsunade cerca in ogni modo di curarlo. Intanto Orochimaru, vista
la Ninjutsu capisce che Naruto può rappresentare un serio
pericolo se cadesse nelle mani dell'Alba dunque decide di
ucciderlo. Tsunade, viste le intenzioni di Orochimaru e superata
la fobia del sangue, cercherà in ogni modo di proteggere Naruto
privo di sensi. |
96. |
Scontro leggendario |
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Il combattimento epico ha inizio:
Jiraiya evoca Gamabunta, Tsunade Katsuyu (lumaca gigante) e
Orochimaru Manda (serpente gigante). Orochimaru, ha la peggio e
dopo una sequenza di colpi devastanti di Tsunade è costretto a
battere in ritirata. |
97. |
La strategia di Naruto |
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Sulla strada del ritorno a Konoha,
Naruto, Tusnade, Jiraiya e Shizune si fermano alle terme. Naruto
fa la conoscenza dei fratelli Akagi, inviati in missione per
recuperare un credito da Tsunade ed esiliati dal loro paese
finché il debito della leggendaria babbea non fosse saldato.
Naruto decide di aiutarli nella audace impresa! |
98. |
Il futuro di Rock Lee |
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Finalmente i
viandanti arrivano a Konoha. Tutto è pronto per la cerimonia d'insediazione
del Quinto Hokage e tutti ne sembrano felici tranne Konohamaru.
Tsunade, usando i suoi poteri medici, riesce a guarire Sasuke e
Kakashi (vittima della Luna Insaguinata dello Sharigan ipnotico
di Itachi), ma fallisce con Rock Lee. Intanto gli altri Genin
della foglia sono impegnati negli allenamenti. |
99. |
Il futuro della foglia |
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Konohamaru, il
nobile nipote del Terzo Hokage, ha occupato lo studio dell'Hokage,
in modo tale da impedire l'insediamento di Tsunade che intanto è
impegnata nel trovare un modo per aumentare le probabilità di
successo dell'intervento chirurgico di Rock Lee. |
100. |
Un maestro per la vita |
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Rock Lee ripensa
al suo passato, al sogno di diventare ninja anche senza
possedere arti
magiche e illusorie, e al maestro Gai che ha sempre creduto in
lui. È proprio il suo maestro a dargli la forza e il coraggio
per
affrontare l'operazione. |