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IL MONDO DI MASASHI KISHIMOTO: La biografia - sedicesima parte
Durante il liceo non facevo altro che disegnare manga, tanto che il professore preposto alla mia futura collocazione mi disse che non sarei ma potuto entrare all'università visti i miei voti. Io non ero per nulla agitato, anzi, ostentavo un'assoluta indifferenza! Il fatto è che avevo un piano... volete sapere qual era?
Non so perchè, ma fin dalle elementari ho sempre avuto buoni voti in arte, e così meditavo di iscrivermi in un'accademia artistica! Questa fiducia immotivata teneva quindi a bada la mia agitazione.
Nella maggioranza dei casi l'esame di ammissione si basa su dei disegni. Per essere sincero, ero tristemente consapevole del fatto di non essere tanto bravo nel realizzare bozzetti, quindi cominciai a esercitarmi eseguendo degli schizzi con il gesso.
Affrontato l'esame, nelle settimane in cui aspettavo la risposta mi resi conto dell'opportunismo delle persone che si mettono a pregare solo quando si trovano in difficoltà. Tuttavia credo proprio che Dio non mi avesse abbandonato... fui promosso!
La prima cosa che pensai fu:"Evvai! ora posso disegnare manga a raffica!". Ero al settimo cielo dalla gioia. Cominciai così l'università. Tornando con la mente al periodo del liceo mi chiesi a cosa diavolo erano servite quelle tremende materie come la matematica, l'inglese, il giapponese, la scienza e la storia...
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